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La pandemia ha in molti casi amplificato fenomeni di cyberbullismo già ampiamente diffusi tra i giovani adolescenti, spesso di difficile individuazione anche a motivo dell’attività didattica a distanza effettuata in questi mesi. Per focalizzare l’attenzione sul fenomeno viene bandito dal nostro istituto il seguente concorso che trae spunto dalle ultime parole di Carolina Picchio, alla cui memoria è stata dedicata l’omonima fondazione e la legge 71/17.
Possono partecipare al concorso, individualmente o in gruppo, studenti del primo o secondo biennio e classi quinte. Gli elaborati dovranno trattare il tema del cyberbullismo (ovvero di tutte quelle forme di bullismo che utilizzano o amplificano fenomeni di bullismo grazie all’uso dei social media), facendo particolare riferimento al momento di difficoltà dovuto alla diffusione della pandemia che ha acuito fenomeni di isolamento e di persecuzione verso soggetti più deboli.
Tipologia degli elaborati
Gli elaborati potranno sviluppare, nelle diverse tipologie sotto specificate, l’identificazione dei comportamenti del cyberbullo/a, della vittima/e e delle varie forme di complicità, le dinamiche dei ruoli, sino all’individuazione di buone pratiche per riabilitare il comportamento individuale o di gruppo. I partecipanti dovranno realizzare un elaborato a scelta tra le tre sezioni di seguito specificate:
- creazione di un testo scritto (lettera, breve racconto, articolo di giornale, tema, poesia, poesia, canzone…) che non superi le 15.000 battute (spazi inclusi);
- realizzazione di un prodotto multimediale (video, presentazione digitale interattiva, etc) dalla durata massima di 5 minuti, con peso non superiore ad 1 GB;
- creazione di un elaborato grafico (fotografia, dipinto etc.) preferibilmente in formato jpeg
Modalità di partecipazione e termine di presentazione degli elaborati
Gli elaborati andranno inviati alla mail d’istituto (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) o per posta a mezzo di raccomandata all’attenzione della Referente per il bullismo e cyberbullismo (Prof.ssa Marina d’Errico) con l’intestazione Concorso “Le parole fanno male” entro e non oltre il 30 Aprile 2021. Il materiale in concorso non verrà restituito.
Giuria del Concorso e Valutazione dei lavori
La Commissione Giudicatrice sarà composta dai componenti del team per il contrasto al bullismo e cyberbullismo (la Dirigente Scolastica Prof.ssa Piera Fattibene, la Referente scolastica Prof.ssa Marina d’Errico, la psicologa Dott.ssa L.M. Bocchetti) e dalla Prof.ssa Angela Gramazio, docente di Disegno e Storia dell’Arte.
La Commissione provvederà alla valutazione dei lavori pervenuti e all’individuazione dei relativi vincitori. Sono candidati al premio finale i lavori che avranno affrontato in maniera originale, creativa e significativa il tema oggetto del bando. Il giudizio della commissione è insindacabile.
Premi e proclamazione dei vincitori
Si prevede l’assegnazione di un premio per il primo classificato di ogni sezione (letteraria, multimediale e grafica) pari ad euro 200,00 spendibile in buoni libro o materiale multimediale.
La pubblicazione dei risultati avverrà sul sito d’istituto entro il 31 Maggio del 2021.
La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Piera Fattibene La Referente per il bullismo e cyberbullismo
Prof.ssa Marina d’Errico
 Circ. n. 148 - Bando di concorso - Le parole fanno male - | 237 kB | 12-02-2021 |
