Più sano l’ambiente, più sani noi. La salute e il benessere delle persone sono infatti strettamente legati allo stato dell’ambiente. Se ne parlerà venerdì 13 gennaio (ore 9.00) in un meeting promosso dal liceo Scientifico Marconi presso l’auditorium della Scuola Media Murialdo. “La gestione dei rifiuti e i riflessi sulla salute pubblica” il titolo della conversazione che gli studenti delle classi 1QA e 1D del liceo Marconi, e gli alunni delle classi terze della Murialdo, terranno con due esperti medici: il dott. Antonio Scopelliti, ginecologo degli Ospedali Riuniti di Foggia, e il dott. Francesco Napolitano, nefrologo presso la Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Modera il prof. Rocco De Carlo, docente di Scienze del Liceo Marconi.
Focus, dunque, su una delle emergenze della città, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Tra i fattori di stress che condizionano negativamente la salute – secondo l’Agenzia Europea dell’Ambiente – ci sono infatti l’inquinamento dell’aria e le sostanze chimiche pericolose; anche il degrado del suolo può incidere sul benessere umano, minacciando la fornitura di servizi ecosistemici, come la disponibilità di acqua dolce, la produzione di alimenti. Nella sua relazione sulla prevenzione delle malattie mediante ambienti sani, l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) stima che i fattori di stress ambientali siano responsabili per il 12-18% di tutti i decessi nei 53 paesi rientranti nella regione Europa dell’OMS. Tematiche che grazie ad Agenda 2030 e all’insegnamento dell’Educazione civica fanno parte ormai della quotidiana programmazione didattica e che, nel caso degli studenti del Marconi, costituiscono un asset privilegiato sia per la classe del Biomedico (1D) sia per quella del Quadriennale Ambientale.
Con questa iniziativa, che rientra nelle attività del progetto Orientamento in entrata, il liceo Marconi si conferma polo di divulgazione scientifica, dopo l’importante convegno sulla biomedicina moderna tenutosi lo scorso 22 dicembre presso la Sala Turtur del Riuniti, e altre iniziative su economia circolare ed ecomafie.