A scuola di giornalismo
Un mini-corso intensivo per imparare a stendere correttamente un articolo di giornale questo l’oggetto degli incontri che le classi 5E, 5F, 5 H, hanno effettuato con la giornalista Anna Landone che ha condiviso con i ragazzi la sua lunga e comprovata esperienza nel settore.
Frutto di una collaborazione inauguratasi quest’anno tra l’ODG della Regione Puglia e il nostro istituto, gli incontri hanno costituito un’occasione importante per apprendere, da chi opera direttamente sul campo e conosce approfonditamente il mestiere del giornalista, gli elementi fondamentali, le caratteristiche ed i “trucchi del mestiere” utili a rendere efficace e meno scontata la struttura di un articolo di giornale che, come è noto, rientra nelle tipologie di testo previste per la prima prova dell’Esame di Stato.
La giornalista ha invitato poi i ragazzi ad osservare la realtà con sguardo attento e partecipe, a cogliere e ad esprimere in modo personale ed autentico gli avvenimenti, a interrogare le fonti con spirito critico, avvertendoli sui pericoli di una cultura sempre meno propensa alla riflessione ed all’approfondimento, soprattutto quando ci si accontenti di reperire documentazione on-line e non si riconosca l’importanza del libro, insostituibile strumento di conoscenza.
L’importanza della parola scritta, come indispensabile fonte per conoscere ed apprendere in un mondo sempre più virtuale, ha poi spinto la giornalista a riflettere, insieme ai ragazzi ed ai docenti presenti (le Professoresse N. Lopolito, N. Rizzitelli e la sottoscritta), sui pericoli di una cultura che sembra sempre più votata all’impermanenza soffermandosi poi, in particolar modo, sul mondo variegato ed insidioso dei social media, sempre più dominato da fake news e dal rischio di furti di dati e di identità. Un monito importante, ad utilizzare consapevolmente, senza tuttavia demonizzare, opportunità e mezzi di conoscenza ormai imprescindibili ma ai quali è sempre più necessario accostarsi con la dovuta attenzione.
Marina d’Errico