Nell’ambito del Progetto “Uomo-Mondo. La pace, l’impegno, la condivisione”, quest’anno abbiamo affrontato il problema mafioso. La nostra città e provincia hanno visto una recrudescenza e un intensificarsi, negli ultimi anni, di fenomeni e di atteggiamenti che si possono ricondurre all’ambito mafioso. Fin dall’inizio dell’anno, per preparare la “XXIII Marcia della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia”, che si è svolta a Foggia il 21 marzo 2018, e per continuare una discussione su tali temi, abbiamo pensato di effettuare un’indagine statistica sull’immaginario mafioso dei nostri studenti. Lo spunto e l’inquadramento ci sono stati forniti da un’analisi simile effettuata in Piemonte e Lombardia nel 2015 (Vista dal Nord. Educazione antimafia e immaginario mafioso in Piemonte e Lombardia, Edizioni Gruppo Abele), poi replicata anche in Toscana. Anche per questo motivo abbiamo cercato di non modificare molto le domande e gli input di risposta, per rendere maggiormente comparabili i risultati.
Il questionario è stato proposto da febbraio ad aprile 2018, su 647 studenti del nostro Liceo Scientifico, sia della sede di Foggia che di Accadia. In molti casi era stato effettuato un lavoro didattico di preparazione alla Marcia del 21 marzo nelle singole classi, in alcune in maniera più approfondita, in altre superficiale, al momento del test. Inoltre, con circa 45 studenti che fanno parte del Progetto “Uomo-Mondo” è stato fatto un lavoro sistematico con incontri e testimonianze mirate (don Ciotti, Leonardo Ferrante, il Procuratore della repubblica Vaccaro e il giudice della DDA di Bari Gatti) e con la visita ai terreni confiscati alle mafie a Cerignola.
I dati non sono ancora stati incrociati per ricavarne indicazioni ulteriori (ad es. come hanno votato i maschi o le femmine, i diciottenni o i quattordicenni). Sarà oggetto di una seconda fase di lavoro, che potrà essere effettuata anche sulla base delle indicazioni che ci verranno da chi avrà la pazienza di leggere questi dati.
Michele Quintana