Al personale
Agli alunni
Ai genitori
In vista dell’imminente ripresa delle attività didattiche e dell’avvicendarsi delle notizie che hanno caratterizzato i giorni scorsi in merito alla diffusione del Covid-19, si riassume quanto segue:
1. Facendo seguito al D.L. n. 6 del 23 febbraio, sono stati prontamente sospesi i viaggi di istruzione previsti nei mesi di marzo e aprile, sia sul territorio nazionale che estero (comunicazione del 24 febbraio 2020).
2. In ottemperanza a quanto previsto dal DPCM del 25 febbraio, sono sospese anche tutte le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, programmate fino al 15 marzo. Per essere più chiari, qualunque attività prevista dentro la scuola, sia in orario curriculare che extra curriculare sarà normalmente svolta; saranno invece evitate fino al 15 marzo tutte quelle attività che prevedono uno spostamento fuori dalla scuola.
3. Diverse manifestazioni esterne, che vedono coinvolti i nostri alunni, sono state annullate o sospese (ad esempio: gara a squadre Olimpiadi di Matematica prevista per il 6 marzo, giochi matematici della Bocconi previsti per il 14 marzo, ecc…). Indicazioni precise, appena disponibili, saranno fornite agli alunni interessati, per il tramite dei docenti referenti.
4. La riammissione a scuola per assenze dovute a malattia di durata superiore a 5gg. avviene dietro presentazione di certificato medico (art. 1 comma c del DPCM del 25 febbraio)
5. Per quanti (docenti, alunni, personale) abbiamo trascorso i giorni di sospensione delle attività didattiche fuori dalla regione, si richiama la nota del Governatore della Puglia che ‘INVITA tutti i cittadini che comunque rientrano in Puglia provenienti dal Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e che vi abbiano soggiornato negli ultimi 14 giorni, a comunicare la propria presenza nel territorio della Regione Puglia con indicazione del domicilio al proprio medico di medicina generale ovvero, in mancanza, al Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente al fine di permettere l'esercizio dei poteri di sorveglianza sanitaria.’ Precisando che non attiene ai compiti di questa istituzione, bensì all’azienda sanitaria competente, l’esercizio di cui sopra, si confida nel senso di responsabilità di ciascuno, al fine di salvaguardare la propria ed altrui salute.
6. In allegato alla presente il decalogo del Ministero della salute, già ampiamente diffuso attraverso tutti i canali di comunicazione, del quale si raccomanda una attenta lettura ed uno scrupoloso rispetto.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Piera Fattibene