DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO: Prof.ssa Marina d'Errico
DOCENTI DI LETTERE – Anno Scolastico 2021/2022
Prof. ssa AFFATATO ROSA | Prof.ssa ANTONACI Antonella | Prof.ssa CARDILLI Marcella | Prof.ssa CARONE Raffaella |
Prof.ssa CIGNARELLA Anna | Prof.ssa COSTA Antonella | Prof.ssa DELL'AQUILA Elena | Prof.ssa D'EMILIO Maria Lucia |
Prof.ssa d'ERRICO Marina | Prof.ssa d'ERRICO Paola | Prof.ssad'ERRICO Teresa | Prof.ssa LA MANNA TERESA |
Prof. LAVANGA Elio Gerardo | Prof.ssa LO POLITO Natalia |
Prof. LO RUSSO Francesco | Prof. ssa MARICONDA Maria Carmela |
Prof.ssa MINGIONE Maria | Prof.ssa PASQUA Rosanna | Prof.ssa RIGNANESE Anna | Prof.ssa RINALDI Rosa |
Prof.ssa RIZZITELLI Nicoletta | Prof.ssa ZAZZARA Daniela | Prof.ssa Zigariello Concetta (Potenziamento) | |
PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE
2A-2D in visita guidata al Museo del territorio
"Papaveri rossi, il soffio caldo del favonio"
Un viaggio tra storia, archeologia e architettura alla riscoperta delle memorie di Foggia
Giovedì 30 Marzo 2017, nell’Auditorium del Liceo Scientifico “G.Marconi” di Foggia, a partire dalle ore 11,00 sino al termine delle lezioni, avverrà la presentazione del libro “Papaveri rossi, il soffio caldo del Favonio” (Kimerik ed.) di Giuseppe Messina.
Dopo il saluto del Dirigente Scolastico e la presentazione dell’autore, interverranno alla manifestazione, moderata dalla Prof.ssa Marina d’Errico, la Dott.ssa Simonetta Bonomi, Soprintendente ai beni Archeologici alle Belle Arti ed al Paesaggio per le province di Barletta, Andria, Trani e Foggia e la Dott.ssa Costanza Iafelice, Architetto.
Mediante un approccio multidisciplinare e avvalendosi delle pagine intrise di memoria del libro di Messina, si intende proporre agli studenti un viaggio affascinante che consenta loro di cogliere le trasformazioni che -soprattutto nell’ultimo quarto del ventesimo secolo- hanno modificato profondamente il volto della città soffermandosi in particolar modo, sugli eventi più traumatici come i bombardamenti avvenuti nel corso dell’ultimo conflitto mondiale.
Le memorie del passato, che spesso sopravvivono solo nel ricordo dei protagonisti di quegli eventi, attraverso la scrittura densa e vivida di Messina sembrano riprendere vita, lasciando riassaporare al lettore i colori, i suoni, i sapori dell’antica Foggia.
L’apporto dei relatori consentirà poi di affrontare, insieme agli studenti, nodi ancora aperti del dibattito sul volto della città: lo spesso complesso e difficile rapporto tra antichità e modernità, tra esigenze di tutela dei beni archeologici e sviluppo urbano, tra pianificazione urbanistica e valorizzazione delle sue emergenze architettoniche più significative.
Prof.ssa Marina d’Errico
21 Marzo: Il Marconi ricorda Giovanni Panunzio
Martedì 21 Marzo in occasione della Giornata in Memoria delle Vittime delle Mafie, promossa dall’Associazione Libera, gli alunni della classe 2D che ha aderito al progetto “Luoghi di speranza testimoni di bellezza” presenteranno in Auditorium del Liceo Scientifico “G.Marconi” dalle ore 9,00 sino al termine delle lezioni, una mostra documentaria dedicata a Giovanni Panunzio, l’imprenditore assassinato dalla Società foggiana il 6 Novembre del 1992.
La mostra, utilizzando fonti di vario tipo (articoli, testi, immagini, video…) sia in formato cartaceo che multimediale, ne ricostruirà la storia, l’attività, il contesto storico-sociale in cui ne avvenne il brutale assassinio e il ruolo svolto dai “portatori di memoria” che con il loro impegno ne hanno mantenuto vivo il ricordo.
La mostra, aperta alla cittadinanza oltre che alla comunità scolastica, con l’individuazione all’interno della scuola di un “luogo di speranza”, intende proporre momenti di riflessione che consentano non solo di mantenere viva la memoria delle vittime, ma anche di costruire percorsi di uguaglianza e giustizia e proporre modelli di cittadinanza attiva alle nuove generazioni.
Una rappresentanza degli alunni del Liceo presenzierà inoltre alla Giornata della legalità in memoria di Francesco Marcone e di tutte le vittime di Capitanata indetta sempre dall’Associazione Libera che avrà luogo al Teatro del Fuoco il prossimo 31 Marzo a partire dalle ore 10,00 cui
interverranno: Luigi Ciotti, Presidente Libera, Daniela Marcone, Referente Prov. Coordinamento Libera Foggia, Giovanni Dello Iacovo, Giornalista Pinuccio Fazio, Padre di Michele Fazio, vittima di mafia, Oreste De Finis, Avvocato.
Prof.ssa Marina d’Errico
IL SENSO DELLA LOTTA DI NICOLA RAVERA RAFELE
Affettività e sessualità: un binomio inscindibile
il Progetto di educazione alla salute su affettività e sessualità
Frutto di una collaborazione con gli specialisti del Consultorio familiare della ASL 3 di Foggia in attoormai da diversi anni, il progetto di Educazione alla salute sui temi della affettività e sessualità rivolto agli alunni delle classi seconde, è articolato in una serie di incontri tenuti dalle varie figure professionali coinvolte (psicologa, ginecologo, ostetrica ed andrologo) in classe - in assenza degli insegnanti e previa autorizzazione da parte dei genitori-incentrati su temi come Sessualità tra natura e cultura, relazioni e sentimenti, Anatomia e fisiologia della riproduzione, Metodi e sistemi contraccettivi, Prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, norme di prevenzione ed igiene personale.
A coordinare l’equipe (composta anche dal dott. Gennaro Forcella, ginecologo e dal dott. Francesco Di Millo, specialista in Endocrinologia e Andrologia Medica) vi è la dottoressa Giulia de Leonardis che da anni svolge, con grande sensibilità e professionalità, questa importantissima attività di educazione e prevenzione.
Quest’anno, inoltre, la scuola intende allargare il suo target di riferimento agli alunni delle classi quinte per affrontare importanti temi come la prevenzione delle malattie andrologiche e dell’infertilità maschile fornendo così un ulteriore servizio alle famiglie ed agli alunni, il cui benessere ed armonia sono sempre al centro dell’attenzione educativa del nostro istituto.
Prof.ssa Marina d’Errico
OPEN DAY 2017
"E invece io"
Giovedì 15 Dicembre 2017 dalle ore 11,00, presso l ‘Auditorium del Liceo Scientifico “G.Marconi” di Foggia, avverrà la presentazione del libro di Davide Grittani “E invece io…” (Ed.Robin)
Dopo il saluto del Dirigente Scolastico, Professor Raffaele Zannotti avverrà la presentazione del libro e dell’autore, moderata dalla Professoressa Marina d’Errico, Direttore del Dipartimento di Lettere, cui seguiranno gli interventi della Prof.ssa Rossella Palmieri, docente di Letteratura Teatrale Italiana presso l’Università di Foggia e il Giornalista Filippo Santigliano, Capo Redattore della Gazzetta del Mezzogiorno Edizione di Capitanata.
La manifestazione, che prevede un’ampia partecipazione di docenti e studenti, si inserisce nell’ambito delle attività del Dipartimento di Lettere volte alla promozione alla lettura ed alla conoscenza delle più significative personalità del panorama culturale della città che operino nel contesto, assai più ampio, nazionale ed internazionale.
“E invece io”, ultimo lavoro dell’autore, che ha già riscosso numerosi apprezzamenti dalla critica e dal pubblico è un lucido, graffiante e ironico -ma anche appassionato- atto d'amore verso la sua città. Un libro poliedrico e accattivante, ricco di molteplici spunti di riflessione. Sud e Nord, politica e giornalismo vengono affrontati secondo una prospettiva inedita e "straniante", all'interno di un romanzo di formazione intimo e sofferto.
Il protagonista, Alberto Arioli, giunto “all’equatore della vita”, protagonista di un’inedita migrazione alla rovescia dalla Lombardia alla Puglia sperimenterà, tra molteplici disavventure di sapore kafkiano, “la bellezza del perdere” (come ha commentato la Professoressa Palmieri in un suo articolo apparso sulla Gazzetta del Mezzogiorno del 17 Ottobre scorso). Un romanzo di formazione dunque, il cui protagonista proseguirà il suo viaggio interiore nella Pampa argentina -descritta con suggestioni che richiamano alla mente il Chetwin di “In Patagonia”- ; un viaggio tra pianure sconfinate che è fuga ma, come ogni viaggio, è anche ricerca, itinerario dentro se stessi. Un “vinto” sotto molti aspetti, sia a livello privato (un matrimonio fallito, il tradimento degli amici…) che lavorativo, a causa di una professione che sembra aver smarrito i suoi principi ideali ed una politica che genera disincanto e delusione. Un romanzo che sembra racchiuderne al suo interno molti altri ( romanzo satirico, pamphlet, confessione autobiografica, romanzo di formazione, ricco di significati simbolici che rimandano al realismo “magico”) e che si arricchisce di una altrettanto ampia varietà di toni e registri stilistici. Il ricorso poi a voci ed inflessioni dialettali -tratte da quel foggiano che, come ebbe a dire Paolo Conte in un’intervista, assume l’andamento di un melanconico “blues”- conferisce una nota ancora più autentica e personale. Foggia, osservata con uno sguardo inedito, fuori dai soliti cliché, non fa solo da sfondo alla vicenda, ma costituisce quasi una sorta di co-protagonista del romanzo: i luoghi simbolo, i monumenti, i palazzi, le strade, rivivono popolati da una carrellata di tipi umani dipinti con immediatezza e comicità. Perché in questo romanzo si ride e si sorride, ci si commuove, si riflette, si toccano tutte le corde sentimentali di una partitura musicale varia e molteplice.
Prof.ssa Marina d’Errico
Il labirinto polifonico della follia
Percorsi didattici tra arte cinema e letteratura
Venerdì 28 ottobre, nell’Auditorium del Liceo gli alunni della classe 4E hanno presentato i lavori svolti nell'ambito del progetto ministeriale Libriamoci. Il tema degli approfondimenti tematici, che spaziavano tra letteratura, arte e cinema, ruotavano intorno al tema della follia nell'arte tra Cinque e Seicento.
Gli alunni, che hanno presentato i lavori sotto forma di elaborazioni in Power Point, letture sceniche di brani tratti dalle opere Macbeth, Amleto e Don Chisciotte, Ariosto, Erasmo da Rotterdam, hanno appreso e migliorato le loro tecniche di lettura espressiva, approfondito il rapporto tra i diversi codici espressivi (letterario, filmico e pittorico), colto i molteplici significati delle opere oggetto di studio nella loro dimensione sincronica e diacronica, affinato le proprie competenze nella elaborazione di materiali multimediali e nelle abilità di lavorare un gruppo.
Prof.ssa Marina d'Errico
Flash Mob “Il mio libro del cuore”
Venerdì 28 Ottobre alle ore 17,30 presso la Libreria Mondadori di Foggia si è svolto un Flash Mobcui hanno partecipato un gruppo di studentesse delle classi 2D e 4E, dal titolo "Il mio libro del cuore" .
Le alunne, mescolandosi liberamente alla folla dei visitatori della libreria, hanno improvvisato una lettura scenica di brani e recensioni dei loro libri preferiti spiegandone le motivazioni e scambiandosi impressioni ed emozioni.
L'iniziativa si colloca all'interno delle manifestazioni previste dalla rete #ioleggoperchè che raduna scuole, librerie, imprese e semplici cittadini che abbiano a cuore la promozione alla lettura, finalizzata a raccogliere donazioni di libri per le biblioteche scolastiche recandosi presso i punti vendita delle librerie associate.
L'evento è stato effettuato anche e soprattutto in ragione delle sue ricadute didattiche in quanto ha sollecitato negli alunni l'interesse e la motivazione alla lettura ed alla libera espressione creativa.
Prof.ssa Marina d'Errico
La Giornata della Memoria al Marconi
Anita B. o il coraggio della vita
Le classi che aderiscono al Progetto Educinema della Sala Farina, accompagnate dai tanti docenti che quest’anno hanno inteso integrare nel loro percorso didattico i temi di riflessione proposti dai bellissimi film della rassegna, hanno assistito nei giorni 28 e 29 Gennaio, alla proiezione del Film “Anita B.” un intenso ritratto di una giovane donna che riesce, dopo la sconvolgente esperienza dei campi di sterminio nazisti, ad aprirsi alla vita, a ricominciare un’esistenza nuova non ignorando il passato, ma vivendo intensamente il presente e proiettandosi fiduciosamente verso il futuro. Il film, firmato da Roberto Faenza, ha già ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, grazie anche alla bravura degli interpreti tra cui spicca il Cameo di Moni Ovadia. A conclusione della proiezione ai ragazzi sono stati suggeriti ulteriori spunti di riflessione dall’educatrice e organizzatrice del progetto, Maria Pia Raja e dal Dottor Francesco Niglio, volontario della Caritas nel settore sanitario, che ci ha offerto il contributo della sua esperienza professionale e della sua esperienza di vita.
Prof.ssa Marina d’Errico
“Dante a mezzogiorno”
Lo scorso 29 Ottobre Il nostro istituto ha partecipato ad una manifestazione che si è svolta in contemporanea presso diverse Università e scuole superiori di tutta Italia per celebrare i 750 anni della nascita di Dante Alighieri.
La manifestazione (referente la Prof.ssa Rosa Affatato) incentrata sul tema “Dante e i suoi amici”, ha visto la partecipazione di diversi studenti dell’istituto nella veste di lettori di brani tratti dalle opere dell’Alighieri e delle alunne della classe 3E che hanno presentato un originale lavoro incentrato sulle pagine facebook, da loro elaborate, di Dante ed i suoi amici (Guido Cavalcanti, Beatrice, Brunetto Latini…).
Alla manifestazione, alla quale hanno assistito diverse classi dell’Istituto, hanno inoltre partecipato, come graditi ospiti, la Prof.ssa Di Adila (della Società Dante Alighieri) ed il Professor Valerio dell’Università degli Studi di Foggia.
Il Direttore del Dipartimento
Prof.ssa Marina d’Errico
Insieme per non dimenticare
Ampia partecipazione degli alunni alla Manifestazione del 27 Gennaio 2016 in memoria della Shoah.
L'Olocausto è una pagina del libro dell'Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria”(Primo Levi). E’ stato proprio attraverso le pagine degli autori la cui esperienza, umana ed artistica, testimonia il dramma dell’Olocausto che, con il contributo degli alunni delle classi 1D, 1E, 2D, 2G, 4E, 5E e 5N e dei rispettivi docenti abbiamo voluto celebrare la “Giornata della Memoria” con un reading, una sorta di “maratona” di lettura che ha coinvolto attivamente gli alunni i quali hanno potuto riflettere e meditare sui temi della necessità del ricordo e del valore della testimonianza ed al tempo stesso affinare le loro abilità di lettura espressiva. Sono stati inoltre seguiti con particolare interesse dagli studenti i video contenenti le testimonianze dei sopravvissuti della Shoah ed il documentario “La Storia di Anna Frank” proiettati nel corso della mattinata.
Il mio personale ringraziamento è rivolto non solo agli alunni che hanno contribuito alla riuscita dell’evento, ma anche ai colleghi del Dipartimento di Lettere che hanno sostenuto ed appoggiato l’iniziativa con loro partecipazione e con quella dei loro studenti ed in particolare alla Prof.ssa Pistone, docente di Storia e Filosofia del nostro istituto, che ha poi chiosato la manifestazione con parole di apprezzamento e stima nei miei confronti, sottolineando la valenza didattica e culturale di un evento proteso a contribuire a preservare e trasmettere (come ha poi sostenuto nell’intervista rilasciata al quotidiano L’Attacco) “la memoria viva dello sterminio, che potrebbe spegnersi del tutto, quando verranno a mancare anche le ultime testimonianze vive e le voci dei sopravvissuti scompariranno dalla scena della storia umana. Bisogna allora più che mai affermare “il terribile” che i tedeschi erano convinti non venisse mai fuori, svegliare e muovere le nuove coscienze”
Marina d’Errico
OLIMPIADI DI ITALIANO A.S. 2015-16: 5 STUDENTI DEL MARCONI ALLA FINALE REGIONALE
Grande successo, al liceo Marconi, per le Olimpiadi di Italiano( Docente referente Prof.ssa Natalia Lopolito ), competizione nazionale e internazionale promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il sesto anno consecutivo. Sono 83 (28 del primo biennio, 55 del secondo e quinto anno) gli studenti del liceo Marconi che il 21 e 22 gennaio hanno partecipato alla gara; un ottimo risultato, in linea con il dato regionale. La Puglia infatti con 5.205 iscritti ha registrato il maggior numero di studenti partecipanti.
Cinque i finalisti del Marconi, che parteciperanno il prossimo 19 febbraio alle selezioni regionali: per la categoria Junior (primo biennio) Chiara Mengoni, (classe II H) e Davide Nardella (II H); per la categoria Senior (secondo biennio e quinto anno) Michele Correra (V N), Roberto Marasco (III H), Miriam Penza (IV G).
Inserite nel Programma annuale di valorizzazione delle eccellenze, le Olimpiadi di Italiano si propongono di incentivare e approfondire lo studio della lingua italiana, sollecitare in tutti gli studenti l'interesse e la motivazione a migliorare la padronanza della lingua italiana; promuovere e valorizzare il merito, tra gli studenti, nell’ambito delle competenze linguistiche in Italiano.